Rhätische Bahn tratta Coira - Davos Frauenkirch

Eseguiti nel corso del mese di maggio diversi lavori di genio civile connesso alla ferrovia sulla tratta Tiefencastel – Davos

Nel corso del mese di aprile la Ferrovia Retica ha deliberato alla Censi & Ferrari SA l’esecuzione di opere di genio civile connesso alla ferrovia sulla tratta Tiefencastel – Davos, nei pressi della stazione di Davos Frauenkirch. Le opere sono state eseguite nel corso del mese di maggio con il supporto della Fratelli Censi SA. Nell’arco di un mese di lavoro abbiamo eseguito ca. 200 metri di condotta di drenaggio a lato del tracciato, ca. 250 metri di bauletto cavi per infrastrutture elettriche, la fornitura e la posa di ca. 100 metri di canalette prefabbricate per l’evacuazione delle acque meteoriche, con relativo abbassamento delle banchine a lato dei binari. Gli interventi sono stati programmati esclusivamente di notte e le maggiori difficoltà sono state dettate dalla meteo che ci ha visti impegnati spesso in condizioni sfavorevoli. Ad inizio giugno le opere realizzate sono state consegnate alla committenza, con piena soddisfazione da ambo le parti per l’ottima collaborazione che si sta instaurando tra le nostre aziende e la Ferrovia Retica. Collaborazione che continua con l’importante cantiere che ha avuto inizio alla fine di giugno ad Arosa che ci vedrà impegnati per oltre quattro mesi per la realizzazione di importanti opere sul tratto ferroviario Coira – Arosa in zona Litzirüti.

EIZ Biasca – Nuovo Centro Manutenzione Sud Alptransit SA

Le fasi conclusive di un importante opera che ci vede impegnati da oltre un anno nella zona industriale di Biasca

Il nuovo centro di manutenzione EIZ Alptransit a Biasca prende forma. Un cantiere importante che lentamente volge al termine e che fungerà da centro di manutenzione per tutti i treni che sfrecceranno sulla linea di Alptransit a partire dal 2020. Alla nostra azienda era stata affidata, nel mese di giugno dello scorso anno, la realizzazione di tutta l’infrastruttura ferroviaria, un progetto complesso, ma nello stesso tempo alquanto interessante dal lato tecnico ed esecutivo. Ad oggi il 90% delle opere sono praticamente state completate a piena soddisfazione del committente che ha riconosciuto la professionalità e la serietà con il quale la nostra azienda ha affrontato l’esecuzione del progetto. Il nostro mandato prevedeva l’esecuzione di ca. 1000 metri di binario doppio su calcestruzzo armato (tipo feste fahrbahn), ca. 100 metri di binario in massicciata, 800 metri di binario doppio in massicciata coperto, la fornitura e la posa di 8 scambi, l’esecuzione di ca. 200 saldature alluminotermiche, fornitura e posa di circa 6000 ton di ghiaia ferroviaria di 1° qualità e la fornitura e la posa di 4 respingenti tipo Rawie con fissaggio su calcestruzzo e 4 respingenti tipo B6 e B4S. Un progetto alquanto complicato, ma sicuramente una referenza importante per la nostra azienda. Le insidie e le difficoltà non sono sicuramente mancate, non è stato semplice operare in un’area dove nei periodi di punta lavoravano oltre 100 collaboratori di ditte e artigiani diversi impegnate nella realizzazione degli stabili. Nelle prossime settimane le opere di nostra competenza saranno concluse e consegnate all’impresa generale che si occupa delle gestione del progetto per conto della committenza.

Soprappassaggio Tecion – con le opere di getto ci si accinge verso la fase conclusiva del cantiere

Le opere per la realizzazione del nuovo soprappassaggio Tecion a San Vittore, opera eseguita nell’ambito del progetto Circonvallazione di Roveredo, procedono senza sosta. Nel corso dei mesi di marzo e aprile si è proceduto con il montaggio della centina e la creazione dell’impalcato, lavorazioni alquanto impegnative che hanno visto le nostre maestranze dover operare anche in situazioni tutt’altro che agevoli, con alcuni interventi notturni volti a garantire, in massima sicurezza, la posa delle putrelle in acciaio sulle spalle del futuro soprappassaggio. Nelle ore diurne invece si è provveduto al montaggio degli elementi che compongono la centina e alla creazione dell’impalcato garantendo cosi, come da programma, il getto in calcestruzzo del manufatto nei primi giorni del mese di maggio 2015. Per l’esecuzione a regola d’arte del getto sono stati posati 140 ton di ferro d’armatura, impiegate sull’arco di una giornata circa una ventina di collaboratori, due autopompe per il pompaggio del calcestruzzo, la fornitura di circa 750 m3 di calcestruzzo per l’impalcato e 500 m3 per le pile che sostengono il manufatto. La scasseratura dell’impalcato ha avuto luogo a fine maggio, onde garantire la corretta maturazione del calcestruzzo, e in questi giorni si sta procedendo con la creazione dei cordoli del futuro soprappassaggio che sarà parte integrante del semi svincolo Campagnola che oltre a servire il paese di San Vittore, costituirà un accesso preferenziale al nuovo polo industriale della Mesolcina posto nelle vicinanze dell’ex aerodromo. La conclusione delle opere è prevista per il mese di ottobre 2015.